Natale 2020.

il mio pianto è per voi, infermieri e operatori per la salute: tutti. “Eroi”, “angeli” in primavera, “untori” e da aggredire, già in autunno; con la tragedia montante, ampiamente prevedibile, peggiore della prima, ma troppo ignorata con supponenza ed insofferenza.

Troppa parte di questo paese non vi merita.

Gli avete salvato la vita, con amore e dedizione; vi siete reinventati tecnici, facchini e factotum per rivoltare gli ospedali come calzini e prendervi cura di tutti per quanto possibile umanamente. Avete buttato l’orologio e offerto disponibilità totale.

Riconoscimenti solo orali, tardivi e di breve durata. In molti casi proprio retorici.

Avete stravolto i vostri corpi, le vite vostre e dei vostri affetti, nel terrore della morte e, fuori, non si intende rinunciare all’aperitivo e si snobba quel po’ di mascherina.

Il mio pianto è per voi, per le vostre lacrime sui morti per cui avete lottato e che avete accompagnato; per il vostro struggimento. Per essere costretti a constatare amaramente - qua fuori - tanta voluta ignoranza della sofferenza umana e tanto, troppo, irresponsabile rischio.

Il mio pianto è per i poveri morti nella solitudine a causa di un sistema sanitario, universalistico, ma picconato dalla insipienza, dalla superficialità, dal disprezzo aprioristico, continuo e pigro dei più.

Adesso altri infermieri servirebbero e, guarda caso, non ci sono; …i respiratori non sono alimentati solo dalla corrente elettrica e il posto-letto non è solo un luogo…

Il mio pianto è per voi, infermieri e operatori che siete morti per prendervi cura di sconosciuti.

La speranza di futuro può fondarsi solo in coloro che credono nel prendersi cura degli altri.

Infermieri e operatori per la salute tutti, questo Natale siete voi. Grazie.

Non abbandonateci.

Elio Drigo

Infermiere

La nostra comunità perde un altro collega impegnato in prima linea nella lotta con il COVID 19.

Questo ennesimo lutto ci colpisce ancora più da vicino: Sergio partecipava spesso alla vita associativa di Aniarti, credeva in ciò che la professione rappresentava, vivendola a pieno. Tutti noi ci stringiamo alla famiglia in questo momento di dolore.

A tutti i Soci ANIARTI

Come riconoscimento del ruolo chiave del personale infermieristico chiamato oggi ad affrontare nuove impegnative sfide nella gestione del paziente critico, il Comitato Scientifico SMART è lieto di offrire a tutti i soci ANIARTI l'iscrizione gratuita al

31° SMART - VIRTUAL MEETING che si svolgerà in modalità live streaming in data

13-15 Novembre 2020 sulla piattaforma www.e-smart2020.org

Be SMART, meet safely

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Comunicato PDF

Per anni abbiamo lottato per avere il riconoscimento della nostra disciplina.
Siamo scesi in piazza perché si riconoscessero la specificità e l’autonomia dell’infermieristica.
Abbiamo iniziato un lungo percorso, che ancora non è finito, per affermarne il core disciplinare ed il diritto di governarlo autonomamente.
Anche se soltanto oggi sembra che abbiamo acquisito quella visibilità sociale che troppo spesso ci è stata negata, ancora una volta, nel momento di massima crisi, abbiamo dimostrato capacità di tenuta all’interno del sistema, contribuendo a salvare vite, a ripristinare qualità della vita per gli assistiti e al contempo a fornire il sostegno didattico a tanti colleghi che si sono visti riallocare nelle aree critiche per affrontare l’emergenza pandemica. Ancora »

A Diego

Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano. Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido non avrò vissuto invano.” (Emily Dickinson)

In un periodo così buio e difficile, vogliamo ricordare Diego, il collega del 118 di Bergamo deceduto a seguito del contagio da Covid-19. Con dedizione e professionalità, nel momento della necessità, a prezzo della propria salute, ha salvaguardato il bene delle persone soccorse.

Aniarti vuole stringersi attorno a tutti i colleghi che in questo periodo difficile, anche a rischio della propria sicurezza, continuano senza sosta ad assistere giorno e notte le persone malate e ricoverate negli ospedali di tutta Italia.

Voi eravate presenti prima dell’epidemia, durante la pandemia e sarete presenti anche quando questo virus sarà un ricordo sbiadito.

Genova 15 marzo 2020

Il Direttivo,

il Presidente